Chiesa di San Rocco (Raeren)
Chiesa di San Rocco | |
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Stato | Belgio |
Regione | Vallonia |
Località | Hauset (Raeren) |
Indirizzo | Kirchstraße |
Coordinate | 50°42′28.99″N 6°04′16.22″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Rocco |
Diocesi | Liegi |
Consacrazione | 1868 |
Stile architettonico | Neogotico[1] |
Inizio costruzione | 1857 |
La chiesa di San Rocco, anche nota come chiesa di San Rocco e Santa Genoveffa, è la parrocchiale a Hauset, frazione del comune di Raeren nella Vallonia. Appartiene alla diocesi di Liegi e risale al XIX secolo.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dal punto di vista della giurisdizione ecclesiastica questo territorio vicino al confine con la Germania rimase a lungo legato alla diocesi di Aquisgrana ed entrò stabilmente nella diocesi di Liegi dal 1944.[3]
Il cantiere per la costruzione venne aperto con la posa della prima pietra il 7 aprile 1857. I progetti vennero preparati ad Aquisgrana e i lavori vennero ultimati in due anni. Venne elevata a dignità di chiesa parrocchiale nel 1861. Dopo la dedicazione della parrocchia a San Rocco, nel 1862 fu eletta come seconda patrona anche Santa Genoveffa. La solenne consacrazione fu celebrata nel 1868 da Paul Ludolf Melchers, arcivescovo di Colonia.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterni
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa si trova nell'abitato di Hauset, piccolo villaggio belga germanofono a minor distanza dal confine tedesco rispetto al capoluogo di Raeren e mostra tradizionale orientamento verso est. La sua struttura è neogotica ed è caratterizzata dalla grande torre campanaria che si trova in posizione avanzata sulla sua facciata. La cella di grandi dimensioni si aprre con quattro finestre a bifora e la copertura è a forma di piramide a base quadrata.
Interni
[modifica | modifica wikitesto]Nella sala la luce arriva dalle numerose e ricche vetrate policrome che si trovano nella alte finestre sulle pareri laterali. Nella cantoria è presente l'organo a canne che vi è stato installato nel 1963.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ St. Rochus.
- ^ (FR) Hauset, Eglise Saint-Roch, su balat.kikirpa.be. URL consultato l'8 dicembre 2021.
- ^ (DE) Geschichte von Hauset, su pfarrverband-raeren.be. URL consultato il 9 dicembre 2021.
- ^ Pfarrkirche St. Rochus und St. Genoveva, su ostbelgien.net. URL consultato il 9 dicembre 2021.
- ^ orgelsite.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) E Ignace De Wilde, Willy Timmermann, Daniel Parello, Jean-Pierre De Bruyn, Maurice Meul e altri, Hauset seine neogotische St. Rochus und Genoveva Kirche und die alte St. Rochus Kapelle, Antwerpen, European University, 1995, OCLC 901158831.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Rocco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Pfarrei Sankt Rochus Hauset Raeren, su pfarrei-deutschland.de. URL consultato l'8 dicembre 2021.
- (NL) Hauset, Sint Rochuskerk, su orgelsite.nl. URL consultato l'8 dicembre 2021.